Pensare e non dimenticare che ogni microscopico pezzo è stato creato e modellato in un tempo infinito e per un tempo infinito dovrà rimanere al proprio posto.
BACKSTAGE
Opera del mare. Ogni volta che mi capita di osservare le forme coralline e concentrare l’attenzione su di loro mi rendo conto di quanto sia magico questo mondo sommerso. Avere la fortuna di poterlo scoprire e approfondirne la conoscenza è un privilegio straordinario. Non bisogna scendere nelle profondità marine, non bisogna essere dotati di attrezzature particolari, non dobbiamo cercare, perché è tutto davanti ai nostri occhi.
MI piace soffermarmi in pochi metri d’acqua se non addirittura in superficie e provare a raccontare tanta meraviglia alla portata di tutti noi. Il mare è un patrimonio di tutti e per questo necessita del massimo rispetto da parte di ognuno di noi.
OPERA DEL MARE
“Forme informi adagiate con maestria e dovizia da mani sapienti.
Colori misti a colori che si fondono tra loro.
Ogni pezzo di corallo è una scultura, magicamente illuminata dalla luce dorata che si protende lungo la linea d’acqua che lambisce la laguna dei sogni.
La tavolozza di colori si specchia sulla superficie creando nuove forme, nuovi giochi che fanno volare la fantasia.
Non c’è bisogno di calarsi nelle profondità, non c’è bisogno di aria diversa da quella che respiriamo ogni giorno.
Si torna alle origini dell’uomo marino, quello che gode di tanta bellezza galleggiando in superficie.
Non c’è bisogno di correre ma è necessario fermarsi; osservare rispettando il silenzio che il mare ci sa regalare.
Guardare come si guarda un opera, con attenzione e rispetto per quello che l’artista è stato capace di comporre.
Pensare e non dimenticare che ogni microscopico pezzo è stato creato e modellato in un tempo infinito e per un tempo infinito dovrà rimanere al proprio posto.
Sapere che tutto questo patrimonio è mio, tuo, nostro e loro.”