Saigon, città dell’oblio, dove le donne acquistano di prezzo, dove le puttane guadagnano più dei dottori, dove nei grandi alberghi alloggiano i generali con i loro seguiti imponenti.
Saigon, con i viali alberati, le baracche che la circondano, in un’ingiusta e nauseabonda giungla urbana.