Home StorieQuarantena di viaggio Task Force. A ognuno la sua

Task Force. A ognuno la sua

di Mille Battute

BACKSTAGE

Abbiamo chiesto alle persone come si vive, cosa si pensa, cosa si scrive fissando sempre le stesse 4 mura durante una quarantena. Queste sono le storie che ci hanno raccontato. Ora noi le raccontiamo a voi.

TASK FORCE. A OGNUNO LA SUA

Alberto Del Giudice

GIOVEDÌ 16 APRILE 2020

Con la bozza della bozza quasi definitiva del prossimo, imminente, quasi approvato DPCM si consente a ogni cittadino di creare una propria TASK FORCE.

“Ciao Gino, hai già pensato alla tua TASK FORCE?”. “Guarda Riccardo, sto buttando giù la lista di esperti proprio ora. E pensavo proprio a te per guidarla. Che ne dici?”. “Be’, ne sarei onoratissimo. E pensa che io volevo chiederti di presiedere la mia. Ho pensato a una TASK FORCE DI POETI. Sai in fondo il motore di ogni poesia è la morte. Certo anche l’amore, ma l’amore che altro è se non un modo per gestire in modo dolce o disperato la mortalità?”. “Io da poeta pensavo, invece, a una TASK FORCE formata da diverse specie animali. Tu saresti il solo rappresentante della razza umana. Una sorta di Noè”. “Cristina, la mia vicina, sta invece formando una TASK FORCE, composta da sole donne, bambine e bambini. Secondo lei è il modo migliore per ripartire”. “Non è male come idea. Ma potremmo unire le nostre TASK FORCE, credo che la bozza della bozza quasi definitiva del prossimo, imminente, quasi approvato DPCM lo consenta”. “Può darsi. Ma nel mio condominio è scoppiato già un casino quando l’amministratore ha messo su una TASK FORCE suddivisa per millesimi. Sai ancora non ci sono regole chiare su come sono finanziate le nuove TASK FORCE. La bozza della bozza quasi definitiva del prossimo, imminente, quasi approvato DPCM non è chiara su questo punto. Mai voi Poeti avete percepito i 600 euro?”. “E magari, solo i Poeti Laureati ne hanno diritto, ma che ci facciamo con 600 euro? Io per completare l’ultimo mio Canzoniere ho impiegato 5 anni. Una cifra del genere non mi basta neppure per comperare la carta su cui scrivere”.

“Ma ancora mi chiedo, perché hai pensato a me nel ruolo di Noè per la tua Task Force”. “Per la barba. Una bella e fluente barba da eroe biblico”. “E sì, non la taglio da quando è stata annunciata la FASE 5. Ti ricordi la FASE 5?”. “Oh, certo. Fu il terzo tentativo di ritorno alla normalità. L’ennesimo passo falso… Anche io rischiai di rimetterci le penne”.

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